Come progettare la parete attrezzata per il soggiorno
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La progettazione degli spazi interni di un’abitazione non si focalizza solo sul layout e sulla distribuzione funzionale della casa, ma anche sullo studio degli arredi e dei complementi d’arredo. La parete attrezzata, o wall system, appartiene a questa seconda categoria.
Robusta, versatile e di grande effetto, la parete attrezzata è una delle soluzioni più diffuse per completare un ambiente, grazie alla sua capacità di arricchire e riempire lo spazio senza impegno.
La parete attrezzata del soggiorno è un pezzo d’arredo fondamentale in quanto riesce a racchiudere in un solo elemento molteplici funzioni: libreria, credenza e anche mobile tv.
I wall system hanno avuto negli ultimi anni un grande boom, che ha portato le aziende produttrici di mobili a inserirli nelle collezioni. Nati inizialmente per organizzare gli spazi di uffici e luoghi di lavoro, le pareti attrezzate trovano oggi posto nelle abitazioni private: merito soprattutto della loro funzionalità.
Cambia così la filosofia di arredare. Non è più il mobile il centro dell’idea progettuale, ma la sua funzionalità e capacità di adattarsi alle esigenze. Prima si pensa a come occupare e utilizzare lo spazio e succesivamente a come deve essere e come si presenta: piani, scaffali, contenitoni e mensole.
Caratteristiche della parete attrezzata del soggiorno
Grazie a questo cambio di filosofia progettuale, la parete attrezzata ha assunto un ruolo principale all’interno dei living delle case, merito anche delle sue caratteristiche. Tra le principali caratteristiche troviamo la robustezza, data dai materiali utilizzati, prevalentemente legno e metallo, ma anche dal sistema costruttivo utilizzato. Nella maggior parte dei casi questi sistemi si basano sulla realizzazione di un pannello su cui vengono agganciati e fissati i vari elementi, che siano pensili, mensole, ripiani a vista o chiusi.
La seconda proprietà che le contraddistingue è la versatilità. La parete attrezzata è in grado di adattarsi a qualsiasi stile e dimensione. La modularità e la realizzazione di pareti su misura permette di ottenere differenti soluzioni a seconda delle esigenze: alternando elementi aperti a elementi chiusi, piuttosto che soluzioni a tutta altezza o basse. Tutto sta nel capire quale funzione si vuole dare all’arredo.
La terza caratteristica che contraddistingue questa soluzione è proprio la capacità di unire l’aspetto estetico con l’aspetto funzionale. Il wall system nasce con l’obiettivo di sfruttare al massimo la parete e gli spazi. La corretta organizzazione della parete attrezzata consente di inserire in un unico elemento sia funzioni complementari, come la libreria e mobile tv, sia funzioni differenti come può essere quello di un piccolo guardaroba o di un piccolo angolo studio. Il tutto incorniciato da un’estetica unica e adatta all’ambiente circostante che leghi le varie funzioni in un unico elemento.
La versatilità della parete attrezzata: fissa o modulare
Come detto esistono differenti soluzioni di pareti attrezzate, a seconda dello spazio, delle dimensioni, delle funzioni e dello stile. Possiamo però iniziare a classificare la parete attrezzata in due categorie: la parete fissa o modulare
La parete attrezzata fissa
La prima soluzione si fonda sulla scelta di un unico modello, costituito da un mobile singolo che viene fissato alla parete. Questa soluzione è probabilmente la versione più classica dell’elemento d’arredo e anche quella economicamente più vantaggiosa. La soluzione di una parete attrezzata fissa, nella sua forma più semplice, è costituita da quattro elementi base: il mobile basso contenitore, posizionato al centro e sormontato da alcuni piccoli scaffali, ai lati la credenza e al centro il vano centrale libero, utilizzato per la televisione. Il wall system fisso ha un effetto compatto e imponente.
La parete attrezzata modulare
La seconda tipologia di parete, la più utilizzata, è quella della parete modulare o componibile. Questa è composta da differenti moduli singoli che si compongono e scompongono i molteplici soluzioni. Anche in questa soluzioni è possibile identificare una soluzione base costituita da almeno quattro elementi: il mobile basso porta tv, i mobili contenitori e la mensola. Essendo modulare la composizione è più flessibile sia a livello di elementi che di disposizione degli stessi.
Parete attrezzata a terra, sospesa o semi-sospesa
Una seconda classificazione per scegliere la soluzioni più adeguata alle proprie esigenze è di scegliere tra una appoggiata a terra, sospesa o semi- sospesa.
Parete attrezzata a terra
La tipologia di parete a terra implica che le sue componenti poggiano tutte direttamente al suolo, come la parete fissa. In questa soluzione ha grande importanza il materiale e il colore che si utilizza in quanto il risultato è di un mobile imponente e robusto.
Parete attrezzata sospesa
La soluzione di una parete attrezzata sospesa comporta che tutte le sue componenti non poggiano a terra, ma vengono fissate direttamente alla parete. In questo caso è di fondamentale importanza la tipologia di muro su cui viene fissata. Se la parete è un muro perimetrale e quindi portante non ci sono problemi di fissaggio, se invece si tratta di pareti in cartongesso è facile incorrere in problemi di stabilità.
Parete attrezzata semi-sospesa
Per ovviare a questi problemi entra in gioco la terza tipologia: la parete semi-sospesa. Il giusto compromesso tra le due soluzioni appena descritte e che prevede alcuni elementi sospesi ed altri poggiati a terra. Questa soluzione è probabilmente la più utilizzata anche per la vastità di soluzioni possibili. In essa possono essere coniugati molti più elementi dalle dimensioni e dalle forme più differenti. Inoltre è un ottimo alleato come soluzione salva spazio.
Le pareti attrezzate secondo lo stile
Una terza classificazione delle pareti attrezzate è definita dallo stile dell’ambiente. Possiamo identificare quattro tipologie di parete attrezzata: classica, moderna, nordica e industriale.
La parete attrezzata classica presenta mobili eleganti e imponenti, dalle linee rigide e regolari. L’effetto che produce sullo spazio del soggiorno è quello di una composizione sobria e ordinata.
La parete attrezzata moderna conferisce al soggiorno uno look più fresco e pulito. Caratterizzato da mobili dalle linee pulite, eleganti e semplici. Spesso accostano elementi chiari e lucidi ad elementi scuri ed opachi per ricreare effetti di pieno-vuoto e di luci e ombre.
La terza soluzione è la parete attrezzata in stile nordico. In questo caso l’effetto finale è di un look naturale. Per questo viene utilizzato il legno nelle tonalità chiare, accompagnato da elementi di colore beige o bianchi. Oltre all’aspetto naturale il wall system nordico deve essere funzionale e pratico, spesso collegato ad elementi modulari.
L’ultima categoria è la parete attrezzata in stile industriale. In questo caso i materiali utilizzati sono il legno e il metallo che conferiscono al mobile un design minimal ma ben equilibrato. Utilizzato prevalentamente se si vuole avere un look urbano e se piacciono i colori scuri come il grigio e il nero. L’effetto prodotto sul soggiorno è quello di un mobile robusto, dalle forme geometriche e regolari.
La parete attrezzata su misura
Una categoria a parte, ma che sta prendendo sempre più piede, è quella della parete attrezzata su misura. Così come per le cucine e gli armadi su misura, anche la parete del soggiorno può essere studiata e progettata ad hoc.
Per questa soluzione il miglior alleato è il cartongesso. Elemento reso nobile grazie alla sua versatilità. Realizzare una parete attrezzata in cartongesso equivale ad avere una soluzione unica ed inimitabile che rispecchia e soddisfa tutte le esigenze del vivere quotidiano. Attraverso questo materiale la parete attrezzata può assumere qualsiasi forma e dimensione, adattandosi alla perfezione allo spazio a disposizione. Solitamente le pareti attrezzate in cartongesso sono costruite attorno a un vano centrale dedicato all’alloggio della televisione, attorno al quale si sviluppano le mensole. Tali mensole possono susseguirsi in modo regolare e modulare, dando alle pareti in cartongesso una forma più tradizionale e regolare, oppure un aspetto più moderno, con mensole dalle dimensioni e successioni differenti ma manche dalle linee curve. Spesso queste soluzioni prevedono mensole dedicate all’alloggio del camino.
I vantaggi sono molteplici: è un materiale economico, facile da lavorare, versatile, sempre moderno e soprattutto permette di realizzare soluzioni salvaspazio utili.
Come tutte le cose ha anche degli svantaggi: la parete attrezzata in cartongesso è per la vita. Difficile è sostituirla, modificarla o aggiungere elementi. Per questo è fondamentale progettarla fin da subito con attenzione, rispondendo consapevolmente alle esigenze del cliente .
Consigli per arredare il soggiorno con una parete attrezzata
Per scegliere la corretta composizione senza sbagliare basta seguire alcuni semplici consigli ed accorgimenti.
Dimensione della stanza
Il primo aspetto da osservare riguarda le dimensioni della stanza in cui si vuole inserire la parete attrezzata. Se la metratura della stanza o la lunghezza della parete che si vuole dedicare a questa tipologia di arredo è minima, è bene evitare soluzioni eccessivamente profonde e ricche di elementi. Al fine di evitare di rendere lo spazio ancora più ristretto e cupo. Meglio scegliere una soluzione più lineare e con pochi elementi. Al contrario, nel caso di spazio ampi è più facile giocare con i volumi e le forme senza appesantire l’ambiente circostante.
Tenere presente quale sia lo stile dell’abitazione e il risultato che si vuole ottenere
La progettazione di questo complemento d’arredo richiede tempo ed energia. Deve essere studiato con attenzione per scongiurare effetti finali disastrosi. Fondamentale è tener presente quale sia lo stile dell’ambiente circostante e quale sia l’effetto che si vuole ottenere.
Focus sui colori
Un terzo aspetto da considerare riguarda la scelta cromatica, che viene fatta solo al completamento della progettazione. Non vi è una soluzione univoca per tutti, vige la regola del buonsenso. Il consiglio che possiamo dare è quello di orientarsi su cromie contrastanti tra loro per garantire un miglior gioco di volumi e di pieni e vuoti. In alternativa, se non si vuole osare troppo con il colore, la scelta di colori classici e basici come il bianco e la scala dei grigi o dei marroni daranno l’effetto che si desidera senza cadere in errore.
Abbinare materiali differenti
Soprattutto per le pareti attrezzate dallo stile moderno, è possibile e consigliato l’utilizzo di differenti materiali. In particolar modo i miglior accostamento è sicuramente quello del legno con il metallo. Il connubio tra i due materiali consente di accentuare l’alternanza di pieni e vuoti e soprattutto di rendere più leggera e ariosa una composizione dalle dimensioni generose. Anche in questo caso il controllo dei colori e delle combinazione è fondamentale per creare armonia con il resto della stanza.
Non sottovalutare la versatilità dell’elemento
Come detto una delle caratteristiche della parete attrezzata è la versatilità. Per questo è bene non sottovalutare la molteplicità di funzioni che si racchiudono in questo elemento. Non bisogno pensare al wall system solo come una semplice libreria o mobile tv, ma ad un elemento che a seconda delle esigenze della famiglia può trasformarsi in un angolo studio o in un ufficio momentaneo. Queste sono tutte caratteristiche che devono essere studiate e progettare in partenza, con l’obiettivo di rendere una parete attrezzata funzionale e non solo bella esteticamente.
È chiaro dunque che lo spazio living è uno spazio da vivere e polifunzionale. Ecco perchè le pareti attrezzate hanno tanto successo. Ma per avere successo è bene che vengano progettare e studiate da professionisti, in modo da conciliare sia l’aspetto estetico che quello funzionale, basandolo e cucendolo a misura del cliente.
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