Coniugare le esigenze di oggi con un manufatto storico diventa un chiaro esempio di progetto d’interni. Nella fattispecie il committente ha richiesto l’inserimento di un nuovo bagno/lavanderia in aggiunta a quello esistente, sfruttando lo spazio prima destinato a cucina, e ricavare una cucina abitabile all’interno della preesistente sala da pranzo.

Difficile immaginare il risultato finale, partendo da un’esistenza obsoleta. Eppure le potenzialità dei siti possono emergere grazie alle idee, e quella che sembra un problema diventa un’occasione perché la soluzione possa diventare un’ elegante espressione stilistica.

Nel caso specifico, il nuovo bagno in ingresso (generalmente incongruente) diventerà un elemento caratterizzante dell’ingresso stesso, per accogliere chi rincasa, o l’ospite che potrà lavarsi le mani. La sala da pranzo è stata rialzata con un gradino così da sottolineare la separazione dei due ambienti, per superare l’esigenza di dare la giusta pendenza agli scarichi del bagno in ingresso che si collegano a quelli del bagno esistente.

La ricerca stilistica persegue l’eleganza e la raffinatezza dei materiali e degli effetti luce.