Illuminare la cucina: consigli e soluzioni per una luce ad hoc

illuminazione cucina

Nella progettazione degli ambienti e degli spazi di un’abitazione concorrono molteplici elementi da considerare e mettere in relazione tra loro: la fruibilità del luogo, la disposizione degli arredi, i complementi d’arredo e l’illuminazione. Quest’ultima e la progettazione del light design è un tema caldo e molto richiesto dai committenti di oggi, i quali ricercano e richiedono che la propria casa trasmetta e proponga differenti atmosfere e luci a seconda della funzione che svolgono.

Ogni ambiente della casa, in base alla funzione o più funzioni che svolge, necessità differenti fonti di luce e lampadari, spiegarle tutte in un unico articolo non porterebbe a grandi risultati e non illustrerebbe il corretto approccio al tema. È bene quindi suddividere lo studio del light design a seconda degli ambienti della casa, partendo dal locale che più rappresenta la convivialità e il nucleo della casa: la cucina.

Cinque consigli per illuminare la cucina a regola d’arte

Come detto la cucina oggi ha un ruolo fondamentale all’interno di una casa, non è più solo il luogo dove si preparano e consumano i pasti, ma è diventato sempre più il nodo centrale e nevralgico dell’intera abitazione, adattando il proprio spazio a qualsiasi funzione le si richieda: che si tratti di smart working, riunioni online, angolo studio per i più piccoli e via dicendo.

Che sia una cucina realizzata su misura oppure di serie diventa, quindi, di fondamentale importanza organizzare al meglio gli spazi e le aree di questo ambiente ponendo l’accento sulle tipologie di luci e fonti luminose da inserire, al fine di agevolare lo svolgimento di tutte le funzioni abituali.

È utile ricordare che:

  • sono necessarie tre tipologie di luci: quella decorativa, per creare atmosfera, quella funzionale, più tecnica per le zone di lavoro e quella ambientale, che si adatta bene a tutta la stanza poiché rilascia la luce in modo omogeneo.
  • sono da preferire luci fredde per favorire un miglior svolgimento delle funzioni, da scartare le luci calde in quanto creano delle atmosfere ambientali più idonee a spazi come la camera da letto o le zone relax.
  • tenere in considerazione le altezze dei soffitti, a seconda della quale potrà essere scelta una tipologia di lampada piuttosto che un’altra.
  • mettere in risalto i luoghi dove si consumano i pasti con dei punti luce a sospensione
  • mettere in risalto elementi di design o accessori originali presenti all’interno della cucina.

Come illuminare la cucina?

Illuminazione cucina con led

Perché no! I LED sono una soluzione ottimale in quanto fonte di calore ecosostenibile sia per i consumi, sia per l’impatto che hanno sull’ambiente, a ciò si aggiunge la loro grandissima praticità di utilizzo. Ottimi per illuminare una cucina dallo stile minimal dove la presenza di bianco, spazi vuoti e superficie lisce viene riempita dalla luce a led diretta e indiretta.  Questa tipologia di luce è adatta anche per la luce sottopensile e all’interno dei mobili stessi, che si azionano all’apertura dell’anta o del cassetto scatenando l’effetto wow tipico delle cucine da rivista.

Illuminazione LED sottopensile

Questa tipologia è probabilmente la più utilizzata per i seguenti motivi:

  • permette di illuminare in modo omogeneo il piano lavoro;
  • è di facile realizzazione;
  • può essere aggiunta in qualsiasi momento, non ha bisogno quindi di essere progettata a monte, come invece avviene per le altre tipologie di illuminazione;
  • la versatilità di utilizzo, può essere posizionata sotto i pensili, ma anche sopra e perché no nel tentativo di mettere in risalto lo zoccolo in acciaio della cucina. Ciò permette di creare dei giochi di luce soffusa ideali per creare delle atmosfere uniche

illuminazione cucina led

illuminazione cucina led sottopensile

Illuminazione cucina con faretti

Una seconda tipologia di illuminazione della cucina sono i faretti, un must e molto in voga al giorno d’oggi. Essi possono essere ad incasso o su binario (preferiti e di grande impatto scenico). Se stai pensando a un nuovo layout per la tua cucina non possono mancare. All’interno della cucina hanno un ruolo fondamentale per illuminare al meglio la zona lavoro e il piano cottura attraverso un’illuminazione omogenea e diretta. I migliori alleati per questo compito sono i faretti direzionali o pendenti che consento di puntare la luce su un punto preciso della cucina o su un oggetto di design che si vuole valorizzare.

illuminazione faetti

illuminazione faretti

Illuminazione isola della cucina

Differente è la luce che serve per illuminare questa zona della cucina. L’isola è da sempre l’elemento scenico e di rappresentanza di una cucina e come tale ha bisogno di essere illuminata con luci e lampade ad hoc. La soluzione più in voga al momento è sicuramente quella di utilizzare luci a sospensione che pendono sul piano di lavoro e di consumazione di pasti veloci. Ma anche nella scelta delle luci pendenti si può optare per più soluzioni come le lampade gemelle, la lampada lunga e stretta, la lampada centrale, la scelta è puramente stilistica e cambia a seconda del gusto.

illuminazione isola pensile

illuminazione sospensione isola

Le soluzioni per illuminare al meglio la cucina sono molteplici e varie, dipendono sicuramente dallo stile della cucina e della casa. Sono determinanti le funzioni e l’utilizzo che l’abitante fa di questo locale, per cui è importante che la progettazione del light design venga affidata a persone del settore, che possano coniugare gli aspetti estetici e funzionali all’interno dello stesso progetto.

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