Come scegliere il giusto tappeto
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Scegliere il giusto tappeto da inserire in una zona della casa è uno dei dubbi e delle difficoltà più frequenti quando si tratta di arredare casa.
Esistono infatti numerose forme, materiali, colori e composizioni tra cui perdersi.
Tappeto si o tappeto no?
La scelta del tappeto per la casa è fondamentale per dare un tocco di eleganza, calore e comfort alla stanza e alla casa stessa. Il tappeto è dunque un complemento che arreda moltissimo, ma non tutte le tipologie di casa hanno bisogno di tappeti, e non tutti i tappeti sono appropriati per ogni casa. Quattro sono le questioni da porsi prima di comprare un tappeto:
- Quale è la funzione dell’ambiente;
- Quali sono le dimensioni della stanza;
- Dove e come vengono disposti i mobili;
- può il tappeto impreziosire l’ambiente.
Se si è in grado di darsi una risposta a queste domande allora è giunto il momento di fare la propria scelta, ma se si hanno dei dubbi sul mobilio o sulla possibilità di dare un quid in più alla casa, allora non è ancora il momento di scegliere il tappeto.
Come scegliere la misura e la disposizione giusta dei tappeti
Al giorno d’oggi è possibile scegliere tra diverse forme, dimensioni e stili di tappeto. Si possono scegliere tra tappeti dallo stile moderno e contemporaneo, ma anche etnico o persiano. Ogni tappeto di design deve però essere collocato nella casa con la giusta forma e dimensione, in modo tale che si adatti al meglio alla metratura e alla funzione della stanza.
Per esempio, un modello troppo grande renderebbe la stanza più piccola, o al contrario, uno troppo piccolo la renderebbe spoglia e valorizzerebbe poco la zona living o la camera da letto. Importante è considerare anche la tipologia del pavimento e il colore. Non tutti i pavimenti si abbinano a tutti i tappeti. La regola principe è quella di creare contrasto tra i due elementi: su pavimento chiaro posizionare tappeto scuro e viceversa.
Oltre a dimensione e forma un’altra caratteristica del tappeto che bisogna tenere in considerazione è la finitura e tipologia del tappeto. Molti tappeti sono annodati a mano, più costosi e difficili da lavare, altri a pelo corto sono più economici e facili da lavare.
Per ogni stanza vi è un tappeto della dimensione e forma corretta.
Come scegliere il tappeto per il soggiorno
La posizione del tappeto in soggiorno è abbastanza scontata ed ovvia: va posizionato nella zona dei divani. Una buona regola è quella di posizionare almeno due delle quattro gambe del divano, o delle poltrone, sul tappeto. Ma la soluzione migliore resta quella di avere un tappeto più grande dei divani, che ne superi abbondantemente il perimetro stesso. Per avere un’idea delle dimensioni, occorrerebbe avere almeno 20-30 centimetri in più, su tutti i lati. In questo modo il tessuto sul parquet, sul marmo o sul gres dà vita ad un’immagine armoniosa all’ambiente.
Come scegliere il tappeto per la camera da letto
Anche nel caso di scelta del tappeto per la camera da letto è possibile scegliere tra differenti taglie e disposizioni. L’obiettivo del tappeto in camera è quello di conferire non solo eleganza all’ambiente, ma allo stesso tempo provvedere a dare sollievo di primo mattino quando si appoggiano i piedi a terra. È bene quindi che sia più largo del letto stesso di almeno quei 50 cm che consentano la discesa.
Come per il soggiorno, se lo spazio lo permette è buona regola avere tutto il letto sopra il tappeto, in caso di spazio insufficiente si può mantenere la stessa regola del soggiorno ed avere almeno due gambe su quattro che ci si appoggiano sopra.
Questo può avvenire quando si hanno metrature generose e ampi spazi. Nel caso invece di stanze più risicate una valida alternativa è quella di utilizzare dei tappeti a corsia, detti anche passatoie o scendiletto, posizionati ai lati.
Il tappeto per la cucina e sala da pranzo
Anche la zona della cucina e della sala da pranzo può essere arricchita dal tappeto. È bene però distinguere le due zone, in quanto i tappeti da utilizzare sono differenti, non solo nella forma ma anche nel materiale.
Per quanto riguarda la zona della cucina, il classico tappeto è la corsia da posizionare nella zona di lavoro, per esempio nelle cucine lineari corrisponde solitamente alla zona di lavaggio e cottura dei pasti. Proprio per la funzione che svolge la stanza, il tappeto deve essere di un materiale facile da pulire e lavare e allo stesso tempo resistente all’usura. I migliori materiali per questa tipologia di tappeti sono quelli in fibre sintetiche: resistenti al calpestio continuo, all’essere sottoposto allo stropicciamento ed essere duraturo nel tempo. Valide alternative, se piace il genere, sono i tappeti in bambù, che oltre alle caratteristiche sopra citate, sono anche antiscivolo. Terza alternativa i tappeti ignifughi, ovvero resistenti al fuoco.
Il tappeto della sala da pranzo invece non deve avere tutte queste caratteristiche, anche se dovrà comunque essere facile da pulire. La dimensione e la forma variano a seconda del tavolo di cui si dispone. Per esempio con un tavolo quadrato o rettangolare la soluzione ricade su tappeti della stessa forma. Nel caso invece di un tavolo rotondo si può optare sia per un tappeto di uguale forma che uno quadrato. Ciò che importa è la dimensione. In tutte le soluzioni il tappeto deve essere abbastanza grande per permettere di posizionarci sopra sia il tavolo che le sedie e allo stesso tempo di permetterne lo spostamento per sedersi.
Quale tappeto usare in corridoio
Le dimensioni del tappeto da corridoio dovrebbero essere scelte in base alle dimensioni dello spazio stesso. Tuttavia, è importante che permetta l’apertura delle porte. La regola base da seguire è semplice e facile: sottrarre circa 1,20 metri dalla lunghezza del corridoio ed avere almeno 15-20 centimetri ai lati. In questo modo il tappeto risulta centrato nello spazio e non tocca con gli angoli in alcun punto. Importante non posizionare alcun mobile sopra e mantenere la distanza dalla porta in entrambi i lati.
Quale scegliere tra persiano, moderno e classico
Definite le dimensioni, le forme e come collocarli passiamo ora alla tipologia di tappeto.
Il tappeto persiano o orientale è spesso una vera e propria opera d’arte, ricchi di colori e forme al suo interno. La scelta di questo tappeto, oggi forse disusato, si basa principalmente sul gusto personale; tuttavia, vi sono alcuni consigli da tenere a mente. Se per esempio lo si sceglie per una zona molto frequentata è bene sceglierlo resistente, come quelli tribali. Se invece si sceglie un tappeto persiano per la zona notte, la migliore soluzione è il modello nain, soffice e caldo.
Se invece sei un amante delle mode e dello stile moderno e contemporaneo di certo opterai per un tappeto dallo stesso carattere. I tappeti moderni sono caratterizzati da un design lineare e minimal, con stampe geometriche e dai colori e toni neutri e basilari. Sicuramente il tappeto moderno può soddisfare le esigenze e i gusti di tutti: dalle linee geometriche alle stampe floreali o astratte.
In conclusione il tappeto è un complemento d’arredo di grande valore, la cui scelta deve essere fatta con cura e attenzione: oltre all’aspetto emotivo e al gusto personale sono da valutare alcuni aspetti. Sicuramente è una scelta che va fatta quando si ha presente lo stile e l’identità che si vuole dare alla casa, in modo da poterlo abbinare al meglio e all’occorrenza farlo emergere e valorizzare.
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