Bonus zanzariere: come funziona e come ottenerlo
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Tra i numerosi incentivi e bonus che si sono susseguiti in questi ultimi anni, ha fatto il suo ingresso anche il bonus zanzariere. Disponibile fino alla fine dell’anno in corso, consente una detrazione del 50% sull’acquisto e posa in opera delle zanzariere fino ad un importo massimo di 60 mila euro. Ma vediamo nello specifico a chi spetta e come ottenerlo.
Bonus zanzariere cos’è?
Il bonus zanzariere consiste in una detrazione IRPEF del 50% sull’acquisto e la posa in opera di dispositivi a protezione delle zanzare da installare su finestre e porte finestre. Questa detrazione fa parte di un bonus più ampio che è quello delle schermature solari o tende da sole, che a sua volta è compreso all’interno di un’agevolazione fiscale più ampia chiamato Ecobonus. Se si acquistano, infatti, una tipologia di zanzariera che fa anche da protezione dai raggi solari, si effettua un intervento di efficientamento energetico agevolabile.
A che spetta l’incentivo fiscale del bonus zanzariere?
Il bonus zanzariere 2022, come gli altri bonus edilizi e non solo, spetta a tutti i contribuenti, indipendentemente dall’ISEE, che soddisfano le seguenti condizioni:
- hanno sostenuto delle spese di riqualificazione energetica rientranti nel Ecobonus, o come intervento trainato nel Superbonus. Si tiene a precisare che la detrazione al 50% delle zanzariere può essere detratto solo se in relazione ad un intervento edilizio più incisivo, come potrebbe essere una ristrutturazione, o la sostituzione di infissi;
- sono proprietari di singole unità immobiliari residenziali, fanno parte anche i coniugi e i parenti fino a terzo grado;
- rientrano anche i proprietari di parti comuni di edifici, come ad esempio i condomini;
- possiedono il diritto reale sulle unità immobiliari interessate e facenti parte dell’edificio;
- può beneficiare della detrazione sulle zanzariere anche l’affittuario, a condizione che sostenga le spese e che il proprietario dell’immobile sia d’accordo;
- rientrano nell’agevolazione anche le case popolari e gli enti pubblici e privati che versano l’IRES.
Gli edifici su cui è possibile effettuare il bonus zanzariere sono quelli che, alla data di inizio lavori, sono esistenti, ossia accatastati o con una richiesta di accatastamento in corso, oppure in regola con il pagamento di eventuali tributi al comune.
Come funziona il bonus zanzariere?
Come già accennato, il bonus zanzariere consiste in una detrazione fiscale del 50% sulla compera e messa in opera di tali elementi oscuranti, per le spese sostenuto negli anni 2020,2021 e 2022, fino ad un massimo di spesa ammissibile, pari a 60 mila euro, per singola unità immobiliare.
Per ottenere tale agevolazione è possibile scegliere tra tre differenti opzioni:
- detrazione IRPEF in dieci anni, rateizzata;
- sconto in fattura;
- cessione del credito ad un terzo.
Esempio pratico: acquisto zanzariere per una spesa di 5 mila euro, come posso detrarla?
- Con la detrazione Irpef avrò uno sconto del 50%, quindi di 2500 euro che potrò detrarre in 10 anni con una rata di 250 euro;
- Con lo sconto in fattura si acquista il prodotto già scontato;
- Con la cessione del credito, anziché aspettare 10 anni per recuperare l’importo, si cede il credito a terzi, come una banca, che anticipa l’intero importo.
Quali requisiti deve rispettare la zanzariera
Per ottenere l’agevolazione fiscale la zanzariera deve rispettare determinate caratteristiche, come essere categorizzate come schermature solari e permettere di migliorare l’efficienza energetica dell’immobile. Secondo l’ENEA sono agevolabili tutte le schermature solari che rientrano nell’Allegato M del Decreto legislativo n. 311 e che soddisfano le seguenti proprietà:
- devono avere marchiatura CE, ovvero la certificazione che il prodotto è conforme agli standard comunitari;
- essere in grado di proteggere una superficie vetrata;
- avere un valore Gtot inferiore a 0,35;
- devono essere fissate esternamente alla finestra ed essere mobili;
- non sono accettate schermature solari fisse, ma devono essere regolabili.
Quali sono i limiti di spesa del bonus zanzariere?
Il limite di spesa massimo ammissibile è di 60 mila euro per unità immobiliare. Questo comporta che la detrazione massima agevolabile per il bonus zanzariere è di 30 mila euro.
Bonus zanzariere anche con il superbonus?
Come accennato in precedenza il bonus zanzariere è agevolabile anche mediante il Superbonus 110. In tal caso i lavori di schermatura solare possono ottenere uno sgravio fiscale pari al 110%, solo nel caso in qui vi siano dei lavori di ristrutturazione che mirino al miglioramento energetico dell’edificio. Nel caso di detrazione legata al Superbonus, l’intervento di installazione delle zanzariere viene considerato come un lavoro trainato. Deve quindi essere presente un altro tipo di intervento trainante, come isolamento termico o messa in sicurezza del rischio sismico.
Scadenza del bonus zanzariere
Il bonus zanzariere ha una scadenza fissata al 31 dicembre 2022, termine entro il quale la spesa deve essere sostenuta e pagata mediante un bonifico parlante, nel quale vengono inseriti determinati dati: la legge di riferimento, i dati del richiedente, i dati del destinatario del pagamento, la causale e il numero della fattura.
Per ottenere la detrazione sarà necessario fare una richiesta online all’ENEA e trasmettendo la scheda descrittiva dell’intervento.
Tutta la documentazione deve essere conservata per almeno 10 anni, comprensiva di fattura, copia dei bonifici, certificazioni dei fornitori, documentazione originaria inviata all’ENEA, ricevuta di ritorno dal portale, schede tecniche.
Per maggiori informazioni non esitare a contattarci.
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