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La progettazione degli spazi interni di un’abitazione deve tener conto di molteplici aspetti: le dimensioni, la fruibilità dello spazio, la disposizione degli arredi, l’illuminazione, l’orientamento della stanza e lo stile estetico. Molteplici sono gli stili, dai più conosciuti, contemporaneo, moderno, rustico, minimal, industriale ei più particolari come il jungle style o lo stile Shabby chic.
Lo stile Shabby Chic: origini
Lo stile Shabby chic è tra i più popolari e amati, la traduzione letterale è “trasandato elegante”, ovvero uno stile che all’apparenza appare trascurato e antico, ma che in realtà nasconde una ricercatezza e una cura del particolare fino nei minimi dettagli. Spesso tale stile viene associato al Country-vintage, per la presenza di mobili in legno e complementi d’arredo trasandati riverniciati di bianco. Lo stile Shabby Chic ha origine proprio nelle campagne inglesi, si diffonde in Italia a partire dagli anni ’80 grazie alla designer Rachel Ashwell che diede vita a questo stile semplicemente riutilizzando i vecchi mobili per rendere gli ambienti più familiari e accoglienti.
I colori dello stile Shabby Chic
Il colore fondamentale e principe dello stile è sicuramente il bianco, che domina sia nei mobili che negli accessori. Lo si trova principalmente in versione sporca o scrostata nei mobili in legno, ma lo si ritrova anche su altre superfici e materiali. La funzione cardine è dare eleganza e luminosità agli ambienti della casa. Insieme al bianco sono molto gettonati i colori crema e avorio, accompagnati dalle tinte pastello, come l’azzurro e il rosa cipria, adatto soprattutto per i complementi d’arredo e le decorazioni della casa. Come si evince dai colori utilizzati, è uno stile prettamente femminile e puro, che fa degli accessori il suo punto di forza, grazie anche all’uso di fiori, pizzi e merletti.
I materiali che si accompagnano questo stile sono il legno, la pietra e il metallo. Tutti e tre i materiali devono trasmettere l’idea di arredo anticato, e non antico, ovvero fatto appositamente per essere pensato usurato e logorato dal tempo.
Come arredare in stile Shabby Chic
Oggi questo stile è principalmente utilizzato nei cottage e nelle case di campagna. Il concetto base che accompagna questo stile è quello di arredare imitando lo stile retrò, con attenzione particolare ai materiali naturali.
Una cucina in stile Shabby Chic
La cucina è il fulcro della casa, l’ambiente domestico che più può ricordare la casa della nonna e con lo stile Shabby chic è facile ricreare questa atmosfera. Il mobilio essenziale per una cucina a tema è quello di un grande tavolo in legno sbiancato, che ricorda i tavoli dell’800 con gambe decorate e dalle forme sinuose e morbide, attorniato da comode e imbottite sedie. La cucina deve ricordare la cucina di campagna: pensili e cristalliere bianche con spesse cornici decorative, il lavandino in pietra e i fuochi freestanding.
Il soggiorno Shabby Chic
Anche qui ritorna l’utilizzo di mobili il legno chiaro o sbiancati, leggermente e appositamente rovinati. Divani e poltrone dalle forme sinuose ed eleganti, tipiche delle case di fine 800. In questo ambiente fa il suo ingresso il metallo che ritroviamo nella sua versione grezza e naturale nelle gambe di tavolini e complementi d’arredo. Anche le pareti possono essere addobbate a tema, con l’uso della carta da parati a righe o fiori o con stampe a tema vintage.
La camera da letto in stile Shabby Chic
Gli elementi ritornano dominanti anche in questo ambiente: il bianco è il colore principale che infonde un’atmosfera di relax alla camera. Le linee sinuose e morbide, ad evocare il romanticismo dello stile, impreziosito da elementi di decoro in stile vintage e in ferro battuto. Si ripresentano i materiali tipici dello stile country: legno e metallo. Importanti sono la scelta degli accessori: copriletto e cuscini devono ricordare lo stile vittoriano, con merletti e pizzi dai colori pastello e tenui.
Gli esterni in Shabby Chic
Non solo l’abitazione e gli interni possono rispecchiare questo stile. Anche per i giardini ci sono numerose soluzioni ed idee a cui ispirarsi. Alcuni elementi che non possono mancare sono i tavolini e le sedie in legno e ferro battuto, fioriere e innaffiatoi dai colori pastello, ma anche vecchie biciclette e carretti riutilizzati.
Nonostante all’apparenza lo stile Shabby chic possa sembrare trascurato e trasandato, in realtà è frutto di attenzioni e cura per i dettagli che ricordino un passato con un tocco di modernità dato dai colori chiari e brillanti. Come gli altri stili d’arredo non è adatto a tutti i luoghi e a tutte le abitazioni: difficilmente si troverà un loft in stile shabby, come sarà difficile trovare una casa di campagna in stile industriale. Ogni stile ha il proprio ambito di applicazione e le proprie regole per essere applicato nel corretto modo.
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